L’importanza di saper sfruttare al meglio la didattica a distanza.
Da diversi anni la tecnologia e-learning è entrata nelle scuole, attraverso l’utilizzo di lavagne interattive, PC e tablet. Ma possiamo veramente considerare tutto questo un’implementazione tecnologica in grado di farci fare un salto di qualità nel campo dell’educazione?
In questo periodo, purtroppo, ci troviamo a fronteggiare un’emergenza senza precedenti anche sotto il punto di vista dell’insegnamento. Con le scuole chiuse e l’impossibilità di muoversi, l’unico metodo efficace per comunicare diventa il Web: questo strano mondo che in tanti hanno sempre approcciato con sufficienza.
Uno dei primi ostacoli che ci si trova ad affrontare è la formazione degli insegnanti: in pochissimo tempo è necessario trasferire ai docenti le competenze digitali e le infrastrutture tecnologiche in grado di arrivare, digitalmente, nelle case dei propri alunni.
Altri problemi?
– mancanza di connessione internet (ADSL o fibra) in alcune zone del Paese per poter usufruire dei servizi di e-learning (no, tutto questo non si può fare con una sim ricaricabile);
– strumenti inadeguati: un tablet o uno smartphone (attualmente) non possono sostituire un PC in situazioni come creare e gestire un account per far studiare il proprio figlio o compilare un registro elettronico, per quanto riguarda gli insegnanti;
– mancanza di competenze digitali sia da parte dei genitori e/o studenti che da parte degli insegnanti. Saper infatti utilizzare una webcam, fare video conferenze, caricare lezioni online in maniera corretta e inviare comunicazione, è di fondamentale importanza;
– poco tempo da parte dei genitori nel far studiare o eseguire i compiti a casa, anziché a scuola.
Ed è un vero peccato che il processo di apprendimento di questo nuovo modo di concepire la scuola e la formazione, sia ancora lento.
Innanzitutto, un sistema di didattica a distanza garantirebbe pari opportunità nell’accesso all’istruzione; si consentirebbe l’accesso ad una gamma ampia di materiale didattico: gli studenti infatti, ormai nativi digitali, troverebbe supporto nei dispositivi che usano tutti i giorni; aumenta la formazione condivisa grazie ai sistemi di chat e gruppi di chat in cui gli studenti e gli insegnanti possono rimanere facilmente in contatto; le piattaforme di e-learning, infine, rendono flessibile e piacevole l’apprendimento stimolando e rinforzando la curiosità.
Se hai bisogno di supporto, Isosmart può fornirti assistenza a distanza tramite un PC e la condivisione dello schermo per aiutarti a superare le problematiche tecniche legate alla didattica a distanza.